🌿 Un gesto semplice. Un profumo antico. Un rito che attraversa i secoli.
L’alloro non è solo un’erba da cucina.
È simbolo di vittoria, protezione, intuizione. Da sempre usato nei riti antichi, dalle civiltà greche e romane fino ai giorni nostri.
Ma perché bruciarne una foglia?
Cosa c’è dietro a questo piccolo rituale che oggi affascina così tante persone?
🔥 Il potere del fuoco e del fumo
Bruciare una foglia d’alloro significa lasciare andare.
Il fumo che si sprigiona pulisce l’ambiente, ma anche l’atmosfera interiore.
Si dice che:
– scacci le energie stagnanti
– crei uno spazio di calma e chiarezza
– favorisca la concentrazione e la meditazione
Il suo profumo, intenso e balsamico, ha un effetto quasi ipnotico. Invita a rallentare. A respirare. A tornare dentro di sé.
✨ Un piccolo rito quotidiano
Molti usano questo gesto all’inizio di un nuovo ciclo:
– per chiudere una giornata difficile
– per liberarsi da pensieri ossessivi
– per affermare un’intenzione
Si può scrivere su un foglietto ciò che si vuole lasciare andare — e bruciarlo insieme alla foglia d’alloro.
Un simbolo, sì. Ma anche una scelta consapevole.
🌬️ E se non ci credi… respira
Anche senza credenze spirituali, questo rituale ha un senso.
Bruciare una foglia ti ferma, ti fa respirare, ti ricorda che hai il potere di scegliere come reagire.
Anche solo per pochi minuti.